Santo Rossello (1929-2021)

Un altro lutto ha colpito la nostra organizzazione, il 7 novembre è mancato all’affetto dei suoi cari e agli amici del volontariato cittadino, Santo Rossello.
Santo, classe 1929, è da considerare uno dei pionieri Del volontariato antincendio boschivo della squadra di Cantagalletto, tesserino di riconoscimento n 1, organizzata alla fine degli anni 70 insieme ad altri residenti della zona, chiaramente non era più un volontario attivo per motivi di età e salute ma seguiva le vicissitudini del OdV attraverso il figlio Marco e il genero Marino tuttora attivi. Immancabile all assemblea annuale fin che la salute gli permesso era
nativo di località Ciatti, dove tutt’ora risiedeva, instancabile lavoratore delle Funivie e dei suoi terreni, è stato sempre presente nella attività di prevenzione e spegnimento, era anche presente nelle attività di rimboschimento degli anni ottanta,
le sue capacità e la sua esperienza l ha tramandata a molte nuove leve, diceva: Ricordo che appena vedevamo il fumo partivamo con i nostri abiti, i nostri attrezzi di campagna…..
Con l aiuto del officina delle funivie, feci saldare una zappa dietro un rastrello, per agevolare il lavoro nella creazione del tracciolino, bastava ruotare il manico e si cambiava attrezzo….
Il primo era troppo pesante, il secondo andava meglio….
Poi mi hanno rubato l idea!!
…. E giù a raccontare un sacco di annedoti….
Che bei tempi!
Anche nell ultimo incontro, qualche mese fa a casa tua, con la genuina ospitalità di un mondo a molti quasi scomparso, hai avuto parole buone e bei consigli per il volontariato, mi hai lucidamente ricordato un obiettivo finora mancato: la costruzione del tratto di strada tra località Pietra Selvatica e località Sciocca, viabilità tagliafuoco e possibile via di fuga dalla vallata del Letimbro….. dovesse capitare qualcosa, dicesti!!
Nel recente incendio ai Ciatti, ti ho intravisto nell aia di casa, sicuramente hai osservato mezzi aerei, fiammanti mezzi fuoristrada, colorate divise e come un tempo, spero, ti sarai sentito in mezzo a noi…
tra una zappata e una battuta il lavoro sarebbe andato avanti di buona lena, anche solo a forza di braccia!

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